Felice spinto dalla curiosità per la storia e la cultura della Persia, considerata come un punto di incontro tra Oriente ed Occidente, oltre al desiderio di rinvigorire quel ponte culturale tra l’Europa e l’Oriente, che ha stimolato molti intellettuali del passato, ha trascorso e lavorato tra l’Italia e l’Iran dal 2014 al 2018: oltre ai lavori e alle mostre realizzate, alle città in cui ha vissuto per lunghi mesi e a quelle visitate (Kermanshah, Shiraz, Teheran, Esfahan, Mashhad) quello che considera la vera scoperta e ricchezza sono state le persone incontrate.
"Toccare la Luna con un dito" è una scultura in ferro alta 12 metri, realizzata davanti il Monte di Bisotun a Kermanshah (Iran), famoso per le iscrizioni scolpite durante il regno di Dario I, risalenti al VI secolo a.C.
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"Il Teatro delle Ombre" è il progetto presentato al Museo di Arte Contemporanea di Tehran (TMoCA), dedicato ai bambini che vivono per strada.
In Iran sono molti i bambini costretti a vivere per strada e ad affrontare la povertà e l'emarginazione quotidianamente: questi arrivano principalmente dall'Afghanistan e da altre zone in guerra ed è molto utile il contributo dei volontari delle associazioni che si preoccupano di loro e con cui è stato possibile questo lavoro.
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